Disposizioni
Art. 1 Composizione della Delegazione
1.1 Ogni delegazione è composta da: 1 Capo Delegazione, 1 Commissario Tecnico, un atleta senior maschile, un atleta senior femminile ed un atleta under 21 (atleta maschio o femmina che non abbia compiuto 22 anni entro la data del 19 aprile). La presenza dei tre atleti non è obbligatoria. Una Nazione può partecipare anche ad un solo Campionato Mondiale.
Art. 2 Allenamenti ufficiali
2.1 Il programma e gli orari degli allenamenti, che avranno luogo nelle giornate di domenica 19 e lunedì 20 aprile con inizio alle ore 9,00, saranno stabiliti dalla Direzione del Campionato su indicazione della Commissione Tecnica Arbitrale Internazionale (CTAI).
2.2 I giocatori hanno l’obbligo di presentarsi sui campi di gioco nel rispetto dell’orario loro assegnato. I Commissari Tecnici saranno responsabili della puntualità dei loro giocatori e ne dirigeranno gli allenamenti.
2.3 Durante gli allenamenti i giocatori dovranno indossare una divisa sportiva uniforme (se possibile quella della nazionale di appartenenza).
2.4 Gli allenamenti si dovranno svolgere nel pieno rispetto del fair-play come anche nel pieno rispetto delle strutture sportive messe a disposizione che non dovranno subire danneggiamenti.
2.5 Il Direttore del Campionato, previa autorizzazione della CTAI, potrà modificare il piano degli allenamenti compatibilmente con le esigenze degli organizzatori per cause di forza maggiore.
Art. 3 Svolgimento incontri
3.1 Ogni incontro si disputa ai 15 punti.
3.2 Prima di ogni partita, ai 2 atleti/e chiamati in campo verranno consentiti 5 minuti per la prova campi nella corsia di gioco assegnata. Detta fase inizierà, previo sorteggio, 15 minuti prima dell’orario di avvio dell’incontro.
Art. 4 Puntualità
4.1 I Commissari Tecnici devono presentare i loro atleti in modo puntuale per non penalizzare il rispetto dei tempi nel proseguo del Campionato Mondiale.
4.2 Per i ritardi di oltre 15 minuti, causati dalla negligenza di una Nazionale verrà comminata dalla Commissione Disciplina una sanzione pecuniaria (Max 100,00 USD).
4.3 Qualora il ritardo ingiustificato superasse i 30 minuti, l’atleta verrà dichiarato perdente con il punteggio di 15-0.
Art. 5 Forfait
5.1 Se un atleta non può portare a termine una partita iniziata, a causa di forza maggiore, la vittoria verrà assegnata all’atleta avversario/a. I punti acquisiti in tabella sino al momento del ritiro rimangono acquisiti e faranno parte della classifica.
Art. 6 Diritto e dovere dell'atleta
6.1 Il tempo massimo a lui concesso per giocare una boccia è 1 minuto. Nel medesimo minuto è compreso anche il tempo richiesto per osservare da vicino la posizione delle bocce. Ciò ha inizio quando l'arbitro con funzioni arbitrali attribuisce il punto con un gesto convenzionale (vedi allegato A - pag. 12) e per maggiore chiarezza a voce. E' consigliabile che l'arbitro solleciti, 10-15 secondi prima dello scadere del minuto l'atleta in azione.
6.2 Nel medesimo minuto è compresa la decisione dell’atleta per dare conferma del vantaggio o se il gioco va ripristinato.
6.3 Detta norma non è soggetta alla regola del vantaggio, pertanto la decisione dell'arbitro con funzioni arbitrali sul campo è definitiva.
Art. 7 Interruzione del gioco (time-out)
7.1 Al Commissario Tecnico è data facoltà di chiedere una interruzione di gioco (time-out) di due minuti per consultarsi con il proprio atleta; l’interruzione può essere richiesta, al massimo una volta per giocata, solo dall’atleta a cui spetta giocare, con un massimo di due interruzioni per partita (deroga all’art. 4 punto B lettera e) del R.T.G.).
7.2 Per facilitare il controllo da parte dell’arbitro di tali interruzioni ogni formazione verrà dotata, all’inizio di ogni incontro, di due cartellini che dovranno essere consegnati all’arbitro di partita ad ogni richiesta di time- out.
Art. 8 Bocce
8.1 Prima dell'inizio degli allenamenti ufficiali, per ogni Nazionale verrà messo a disposizione dal Comitato Organizzatore, un set di 4 bocce nuove:
• Maschile - diametro: mm 107, peso gr.920
• Under 21 e Femminile - diametro: mm 106 e peso gr.900
8.2 Queste bocce dovranno essere utilizzate sia per gli allenamenti, che per il Campionato Mondiale Individuale.
Art. 9 Panchina
9.1 Sono autorizzati a sedere in panchina: il Commissario Tecnico, il Dirigente accompagnatore e quando presente, il medico (se facenti parte della delegazione) e l’interprete. Altre persone o dirigenti saranno allontanati.
9.2 Nell’eventualità di incontri in contemporanea ogni nazione può utilizzare come ulteriore Tecnico un componente della Delegazione o una extra official.
9.3 Tutti gli aventi diritto a sedere in panchina non possono lasciare il loro posto per seguire da vicino le fasi del gioco ad eccezione del Commissario Tecnico durante il time-out.
9.4 In panchina è proibito fumare.
Art. 10 Disciplina
10.1 Le decisioni disciplinari verso: Giocatori, Dirigenti, Tecnici, Arbitri, Coordinatore e Vice Direttori del Campionato Mondiale che si rendessero colpevoli di trasgressioni alle norme tecniche, organizzative o di etica sportiva, tramite reclamo scritto e con decisione motivata scritta sono di competenza della Commissione Disciplina nominata dalla Giunta Esecutiva CBI la cui decisione è inappellabile.
Art. 11 Divisa
Fare riferimento all’allegato B – pagina 13.
11.1 Il distintivo della Nazione o il logo della Federazione nazionale è obbligatorio e deve essere apposto nella parte anteriore a sinistra della maglia.
11.2 Sul retro della maglia, nella parte superiore, è obbligatorio il nome della nazione e l’identificazione dell'atleta come da foglio squadra.
11.3 Sulla maglia possono essere inserite sponsorizzazioni; lo spazio riservato alla pubblicità, comunque, non dovrà sovrapporsi agli spazi di cui ai punti precedenti.
11.4 I pantaloni devono essere lunghi (sono vietati i pantaloni blue-jeans).
11.5 Le scarpe devono essere sportive, tipo bocce e cioè a suola liscia o con leggera zigrinatura tale da non lasciare tracce evidenti sulla corsia di gioco.
Art. 12 Documenti
12.1 Ogni atleta, già preventivamente indicato nel foglio squadra di Federazione all'atto dell'iscrizione, deve presentare:
• passaporto
• documento di identità.
Art. 13 Antidoping
13.1 Gli atleti e tutti i componenti delle delegazioni dovranno rispettare le normative anti-doping previste dalla WADA (World Anti-Doping Agency).
Art. 14 Reclami
14.1 La riserva dovrà essere presentata, per iscritto (in lingua italiana - inglese) al Portavoce dirigente tecnico internazionale indicato dalla CBI-CTAI entro 30 minuti dalla comunicazione ufficiale del risultato di ciascuna partita. La riserva dovrà essere accompagnata da una cauzione di 100,00 USD che sarà restituita alla Delegazione Nazionale reclamante, se il reclamo fosse motivato; in caso contrario tale cauzione sarà versata al Comitato Organizzatore.
Art. 15 Regolamento tecnico di gioco
15.1 Verrà applicato il Regolamento Tecnico di Gioco Internazionale (C.B.I.), edizione 01-01-1999.